Consumare un Application Service nella Universal Windows Platform

di Giancarlo Lelli, in Windows 10,

Lo script di questa settimana tratta una nuova funzionalità offerta da Universal Windows Platform, ovvero gli Application Service. Gli Application Service offrono un set di API che permettono a due app installate sullo stesso dispositivo di comunicare tra di loro, in una sorta di modalità client server. Grazie agli Application Service, Microsoft è riuscita a combinare le potenzialità dei background task alla semplicità di utilizzo dei web service, rendendo possibile l'utilizzo dei BackgroundTask di WinRT come provider di servizi per altre applicazioni installate sul device. Il codice per effettuare una chiamata ad un background task esposto come ApplicationService è il seguente:

private async Task InitializeConnection()
{
  AppServiceConnection appServiceConnection = new AppServiceConnection
  {
    // Es: com.aspitalia.appservice.Giancarlo
    AppServiceName = "service-unique-name",
    // Es: 292c6a2f-3028-412d-b530-23fbc868d2cb_8gdmnpqbw06hm
    PackageFamilyName = "app-package-name"
  };
 
  var status = await appServiceConnection.OpenAsync();
 
  if(status == AppServiceConnectionStatus.Success)
  {
    var message = new ValueSet() { { "Item-1", "GetOrders" } };
    var response = await appServiceConnection.SendMessageAsync(message);
    if(response.Status == AppServiceResponseStatus.Success)
    {
      foreach (var item in response.Message)
      {
        Debug.WriteLine($"{item.Key}: {item.Value}");
      }
    }
  }
}

Il codice risulta chiaro è molto simile a quello che scriviamo per una normale chiamata http, tuttavia ciò su cui bisogna fare attenzione è la parte di inizializzazione dell'oggetto AppServiceConnection. In uno scenario reale l'AppServiceName rappresenta il nome univoco assegnato all'istanza del background task che espone il servizio, mentre invece il PackageFamilyName è un identificativo univoco della nostra app che è necessario conoscere o ricavare.

È possibile recuperare questo identificativo fondamentalmente in due modi:

  • Tramite il Windows Store se la nostra app è già stata pubblicata;
  • Durante il deploy della nostra app. Tutto ciò che ci basta fare è rimuovere la versione e la piattaforma (_1.0.0.0_x86_) dal full package name (Es: ad5ff53a-7ccc-4f70-b0c2-6b909bba77a0_1.0.0.0_x86__kj4a6z6kv5v3p) che Visual Studio stampa durante la fase di deploy nella console di output.

Una volta in possesso di queste due informazioni siamo pronti per parlare con il servizio inviandoli dei messaggi codificati sotto forma di ValueSet. Nel caso in cui la chiamata vada a buon fine, possiamo leggere l'output tramite il ValueSet rappresentato dalla proprietà Messages all'interno della response.

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