Tra i servizi messi a disposizione dalla piattaforma di Windows Azure è disponibile SQL Azure, il quale permette di sfruttare SQL Server in the cloud, ignorando gli aspetti fisici del server e le problematiche di backup.
Le connessioni verso i database SQL Azure sono possibili mediante TCP, previa abilitazione del firewall, e questo permette di operare e di amministrare, mediante i relativi privilegi, sfruttando i driver ADO.NET o attraverso tool come SQL Server Management Studio.
In alternativa è possibile utilizzare un'interfaccia web offerta dal portale di amministrazione di Windows Azure. E' raggiungibile all'indirizzo https://manage-am2.sql.azure.com/, individuabile anche attraverso il pulsante "Manage" della sezione Database, e permette di visualizzare tabelle, viste e stored procedure, sia per la modifica della struttura, sia per la visualizzazione dei dati.
Queste funzionalità sono tra i primi strumenti che si hanno a disposizione per la gestione del database, ma sono previste in futuro anche azioni più importanti, come l'importazione e l'esportazione di database, per facilitare la migrazione da on premises verso il cloud.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Effettuare delete massive con Entity Framework Core 7
Migrate and Modernize your .NET Applications on Azure
Supportare il sorting di dati tabellari in Blazor con QuickGrid
Effettuare il binding di date in Blazor
Gestire undefined e partial nelle reactive forms di Angular
Utilizzare il trigger SQL con le Azure Function
Implementare l'infinite scroll con QuickGrid in Blazor Server
Eseguire una query su SQL Azure tramite un workflow di GitHub
Gestire domini wildcard in Azure Container Apps
Eseguire attività basate su eventi con Azure Container Jobs
Utilizzare Model as a Service su Microsoft Azure
Gestire errori funzionali tramite exception in ASP.NET Core Web API