Le nuove modalità di data binding di ASP.NET 4.5 rappresentano un deciso passo in avanti rispetto alle precedenti versioni: funzionalità quali ordinamento o paginazione, che in passato ci richiedevano comunque di scrivere del codice, oggi sono gestite in maniera assolutamente automatica grazie al supporto alla tecnologia LINQ e, in particolare, all'interfaccia IQueryable.
Immaginiamo di aver creato una GridView come quella seguente, per la quale abbiamo impostato a true le proprietà AllowSorting e AllowPaging:
<asp:GridView runat="server" ID="theGrid" AllowPaging="true" AllowSorting="true"> </asp:GridView>
Quando agganciamo un nuovo SelectMethod, il metodo stub che viene creato da Visual Studio restituisce un oggetto di tipo IQueryable<T>:
public IQueryable<Customer> GetCustomers() { return null; }
Al contrario di quanto accadeva con gli ObjectDataSource, l'aspetto interessante è che per supportare paginazione e ordinamento in questo metodo, non è richiesto alcun parametro addizionale. Se, per esempio, stiamo utilizzando Entity Framework Code First per accedere alla base dati, è sufficiente restituire l'intero DbSet, con un ordinamento di default:
public IQueryable<Customer> GetCustomers() { return _context.Customers .OrderBy(c => c.CompanyName); }
L'interfaccia IQueryable, infatti, è in grado di mantenere al suo interno l'expression tree degli ulteriori operatori aggiunti autonomamente dalla GridView (ossia Skip/Take per la paginazione e OrderBy per l'ordinamento), così che possano essere tradotti in linguaggio T-SQL. Il risultato è che ordinamento e paginazione vengano eseguiti effettivamente a livello di database, generando una query simile a questa:
SELECT TOP (10) ... FROM ... [dbo].[Customers] AS [Extent1] WHERE [Extent1].[row_number] > 0 ORDER BY [Extent1].[CompanyName] ASC
L'unico accorgimento da adottare è di lasciare attivo il DbContext fino al termine delle operazioni di binding, istanziandolo nel metodo OnInit e invocandone il Dispose all'interno di OnUnload:
private Northwind _context; protected override void OnInit(EventArgs e) { base.OnInit(e); _context = new Northwind(); } protected override void OnUnload(EventArgs e) { base.OnUnload(e); if (_context != null) _context.Dispose(); }
Ovviamente questo approccio non è limitato a Entity Framework: la potenza di LINQ risiede proprio nel fatto che le logiche di funzionamento che abbiamo descritto prescindono dall'effettiva fonte dati e, pertanto, qualsiasi provider in grado di supportare paginazione e ordinamento (per esempio, WCF Data Services) funzionerà secondo queste stesse modalità.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Utilizzare la versione generica di EntityTypeConfiguration in Entity Framework Core
Ottimizzazione dei block template in Angular 17
Utilizzare i primary constructor in C#
Specificare il versioning nel path degli URL in ASP.NET Web API
Creare gruppi di client per Event Grid MQTT
Semplificare il deployment di siti statici con Azure Static Web App
Utilizzare politiche di resiliency con Azure Container App
Elencare le container images installate in un cluster di Kubernetes
Code scanning e advanced security con Azure DevOps
C# 12: Cosa c'è di nuovo e interessante
Assegnare un valore di default a un parametro di una lambda in C#
Definire stili a livello di libreria in Angular