Molte delle applicazioni Windows Phone fanno l'uso della rete per accedere a risorse remote esposte tramite servizi REST o SOAP. Con essi le chiamate e la risposte passano in forma testuale, in XML o in JSON, e se di grosse dimensioni possono influire sulla velocità delle risposte, che può essere critica su dispositivi mobili.
Per dare il massimo dell'esperienza all'utente, è sempre quindi consigliabile ridurre al minimo di dati che devono transitare, ma oltre a questo c'è un'opzione subito sfruttabile che dà ottimi risultati: la compressione GZip. Il protocollo HTTP prevede, infatti, che si possa aggiungere tra gli header della richiesta uno di nome Accept-Encoding specificando GZip e/o Deflate (tra i più usati) come possibili algoritmi di compressione della risposta. Se il server lo supporta risponderà comprimendo la risposta e specificando l'header Encoding.
E' possibile facilmente supportare questo header anche nelle applicazioni Windows Phone, preparando a dovere la classe WebClient o HttpWebRequest e facendo uso di librerie come DotNetZip per la parte di decompressione. E' ancora più facile se si sfrutta una libreria che gestisce automaticamente le richieste, come SharpGIS.GZipWebClient. Poiché è disponibile con NuGet è sufficiente cercare tale libreria e installarla; una volta fatto è possibile utilizzare la classe SharpGIS.GZipWebClient in luogo di WebClient, oppure effettuare la seguente registrazione allo startup dell'applicazione:
WebRequest.RegisterPrefix("http://", SharpGIS.WebRequestCreator.GZip); WebRequest.RegisterPrefix("https://", SharpGIS.WebRequestCreator.GZip);
Automaticamente tutte le richieste verranno compresse e, soprattutto con contenuti testuali, si guadagnerà moltissimo nel traffico dati che deve transitare, anche fino all'80%.
Link a NuGet
http://nuget.org/packages/SharpGIS.GZipWebClient
Algoritmi di compressione in .NET
http://dotnetzip.codeplex.com/
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Utilizzare la versione generica di EntityTypeConfiguration in Entity Framework Core
Utilizzare politiche di resiliency con Azure Container App
Generare file PDF da Blazor WebAssembly con iText
Limitare le richieste lato server con l'interactive routing di Blazor 8
Autenticarsi in modo sicuro su Azure tramite GitHub Actions
Utilizzare i nuovi piani dedicati di Azure Container Apps
Creare alias per tipi generici e tuple in C#
Evitare la command injection in un workflow di GitHub
Eseguire attività con Azure Container Jobs
Effettuare chiamate con versioning da Blazor ad ASP.NET Core
Ottimizzare il mapping di liste di tipi semplici con Entity Framework Core
Verificare la provenienza di un commit tramite le GitHub Actions